Il diritto alla casa è tutelato dalla legge: vediamo quali norme lo difendono e in quali situazioni.
Sono diverse le norme che tutelano il diritto alla casa e il diritto all’abitare. Vediamo quali sono le situazioni in cui entra in scena la legge.
- Tutela contro l’invadenza altrui. La legge punisce la violazione di domicilio.
- Tutela del riposo. La legge agisce contro i rumori molesti o la produzione di odori, fumi o altro che disturbino il godimento altrui della propria casa.
- Tutela della casa del coniuge. In caso di morte del proprietario di casa il coniuge rimasto in vita ha il diritto di continuare ad abitare nella casa, anche qualora questa vada in eredità a terzi. In caso di separazione o divorzio, inoltre, la casa viene assegnata al coniuge a cui sono affidati i figli minori. Il partner convivente o il badante dell’anziano non può essere mandato via fino a che non si trova altra sistemazione.
- Tutela dai pignoramenti e sfratti. La legge prevede il divieto di pignoramento della prima casa, nel caso in cui il creditore sia l’agente della riscossione esattoriale, se il contribuente non ha altri immobili e se in quello in cui vive ha la residenza.